Pirati dei caraibi - I finali nascosti

Già diversi mesi fa si è parlato del dietro le quinte del quarto capitolo. Ma una cosa ancor più curiosa sono i finali nascosti che caratterizzano l’intera saga de “Pirati dei caraibi”. Scene finali che vengono poste dopo tutti i titoli di coda, proprio alla fine della proiezione, e che molti si perdono in quanto escono dalla sala prima della fine completa, o che non hanno cura di andare a scorrere nel proprio home video. Ecco allora i finali segreti di tutti quattro i film, scene chiave per il capitolo successivo:


NB: Spoiler. Scene da vedere solo dopo aver visto l’intero film corrispondente.

Pirati dei caraibi 1 - La maledizione della prima luna
La scimmia di Barbossa si arrampica sul forziere di pietra contenente i pezzi d'oro maledetti e ne prenderne uno. In questo modo la scimmia torna ad essere maledetta, immortale, e come tale appare nelle pellicole successive.


Pirati dei Caraibi 2 - La maledizione del forziere fantasma
Il cane è rimasto nell’isola popolata dai cannibali. Qui, come prima capitato a Jack Sparrow, viene adorato come una divinità, e i cannibali praticano le danze prima di “liberare”dal suo corpo il loro nuovo Dio.


Pirati dei Caraibi 3 - Ai confini del mondo
Will Turner è rimasto nell’Olandese Volante e può far rotta verso terra una sola volta ogni dieci anni. E dieci anni dopo non manca il primo appuntamento con la moglie Elizabeth e il figlio che non ha mai conosciuto.


Pirati dei Caraibi 4 - Oltre i confini del mare
Angelica è stata lasciata sola da Jack Sparrow sulla stessa isola dove lui stesso è stato esiliato nel primo capitolo. Abbandonata, nota qualcosa che le onde portano a riva. È la bambola voodoo raffigurante Jack Sparrow fatta da Barbanera.


Tutto chiaro? Riepilogo generale dei primi tre film: