Daniella Cicarelli è una modella brasiliana, nota nel suo paese anche per il lavoro di conduttrice televisiva sugli schermi di MTV, ma soprattutto, grazie alle pagine di cronaca rosa. Nel febbraio 2005 ha infatti sposato il famoso calciatore brasiliano Ronaldo (in quel tempo giocava al Real Madrid) con una sfarzosa cerimonia celebrata nel Castello di Chantilly, in Francia. Diventa cosi la terza moglie del “Fenomeno”, anche se non è chiaro se le nozze celebrate abbiano valore legale. Ad ogni modo, si è trattato di un matrimonio lampo, dopo nemmeno tre mesi la loro unione era già finita e i due si sono separati. (secondo indiscrezioni pare che lei non sopportasse più le troppe scappatelle del marito).
Vediamo questo filmato per meglio conoscere Daniella Cicarelli ed ammirare la sua bellezza, nel suo ruolo di modella, conduttrice televisiva e wags.
Ma l’episodio di nostro interesse risale al 2006. La Cicarelli ha un nuovo fidanzato, il banchiere brasiliano Renato Malzon. I due sono in vacanza in spagna, e mentre sono in spiaggia si scambiano abbracci, carezze e baci. Quello che non sanno però, è che sulla spiaggia si è nascosto un paparazzo, e che li sta riprendendo a loro insaputa. Gli innamorati ad un certo punto si alzano e vanno verso l’acqua del mare. Le carezze si fanno sempre più intime ed ad un certo punto la passione li travolge. Le dolci effusioni non bastano più, si immergono per metà nell’acqua del mare e... sebbene siano per buona parte immersi e quindi non visibili, i gesti e i movimenti sono inequivocabili. I due stanno consumando un amplesso. Lo stanno facendo pubblicamente in mare. Naturalmente il paparazzo continua a riprendere. Il video bollente poi finisce in rete, e viene caricato su un portale di video sharing fondato appena un anno e mezzo prima da tre ex giovani dipendenti di PayPal, ma che già stava diventano il colosso Youtube che conosciamo. Possiamo solo immaginare come si sia infuriata la modella nell’apprendere la notizia. E partita una denuncia nei confronti del portale video, e i giudici hanno dato ragione alla Cicarelli. La sentenza ha stabilito che Youtube avrebbe dovuto essere oscurato integralmente in tutto il Brasile, in quella che sarebbe potuta diventare una delle più grandi censure video effettuate in un paese democratico. Le cose non sono andate esattamente cosi, Youtube non è stato chiuso, ferma restando una condanna pare di 116.000 dollari per ogni giorno che il video fosse rimasto online. Naturalmente gli avvocati del colosso di video sharing non sono rimasti con le mani in mano, la causa è passata in secondo grado. Qui la situazione si è ribaltata. La sentenza ha assolto il portale video e condannato invece la modella a risarcire i danni al portale.
Ad ogni modo, il video ha fatto impazzire i brasiliani per la loro “fidanzatina nazionale” ed è stato visto milioni di volte in tutto il mondo, attirando l’attenzione dei media. E anche naturalmente quella dei blogger di mezzo mondo, che oltre alla notizia, si sono divertiti ad accostare l’immagine della modella con quella del logo Youtube, di cui è diventata suo malgrado un’icona. Come detto in apertura, fino a non molto tempo fa era uno dei montaggi più diffusi, adesso serve una ricerca un po’ più mirata.
Non è tutto. Addirittura, in Brasile, se ne interessato perfino l’Ente della Sanità dello stato brasiliano del Rio Grande do Sul, che ha realizzato una parodia sostituendo alla Cicarelli e a Malzon due grandi zanzare che si accoppiano in acqua, video di utilità sociale utilizzato come nuova campagna pubblicitaria contro la pericolosa febbre dengue. Pare che anche in questo caso la modella non abbia per nulla gradito e sia andata su tutte le furie. Ecco il video:
Il caso rientra in uno degli episodi più significativi in questo senso della storia di Youtube. Assieme ad altri casi di ben altra gravità (qualcuno ricorderà i video di bullismo e di violenza) e alle violazioni di copyright, tutto questo ha contribuito a fare in modo che il colosso di video sharing si evolvesse in modo tale da essere in grado di applicare filtri, controlli ed eventualmente censure di materiali non appropriati.
Ma c’è ancora una cosa da dire. La grande curiosità verso il video della Cicarelli non ha lasciato indifferenti nemmeno gli spammer, ai quali si è presentata un’occasione davvero ghiotta. Cercando il nome della modella in rete, oltre che ad una buona dose di risultati genuini naturalmente, compaiono anche una gran quantità di spam, contenuti pubblicitari, ambigui, e fake di ogni tipo.
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